Europa. Le due nazioni aprono le frontiere ai cittadini europei, muniti di green pass che dovranno sottoscrivere il Passenger Locator Form, modulo che attesta la provenienza del viaggiatore e dove alloggerà

Prove tecniche di fine pandemia in Europa. Sono sempre di più i Paesi che stanno diminuendo o eliminando le restrizioni in ingresso nel loro territorio. Questa settimana è la volta di Grecia e Portogallo. Nell’ambito delle nuove regole dell’Unione Europea sulla validità del Green Pass, le due Nazioni liberalizzano le frontiere. Via il tampone in ingresso per i cittadini europei.

Grecia: l’ingresso senza obbligo del test negativo sarà momentaneamente valido dal 7 al 21 febbraio 2022 e prevede, tra l’altro, l’ingresso libero per i cittadini dell’area UE in possesso di Green Pass e la compilazione obbligatoria del PLF. Resta comunque possibile l’accesso anche ai non vaccinati. In questo caso previa esibizione di un test PCR con esito negativo eseguito nelle 72 ore precedenti l’arrivo o test rapido negativo nelle 24 ore sempre precedenti l’arrivo.

Anche il Portogallo ha deciso in queste giorni di eliminare il test d’ingresso ai cittadini europei vaccinati in possesso di green pass. Chiaro l’obiettivo di Luis Araùjo Presidente del Turismo del Porogallo: «Il nostro Paese non ha mai smesso di lavorare per accogliere i turisti e abbiamo adottato le precauzioni necessarie per garantire la sicurezza dei nostri visitatori e dei residenti.

Siamo pronti – prosegue – ad accogliere in sicurezza tutti i visitatori mentre ci dirigiamo con cautela verso un mondo post pandemico».